E’ morta la regina Elisabetta, aveva 96 anni. Carlo diventa re. Un breve comunicato di Buckingham Palace ha dato al mondo la notizia – poco dopo le 19,30 – che Elisabetta II, la regina che aveva attraversato due secoli, si era spenta “serenamente” nel castello di Balmoral, la residenza estiva dei Windsor, in Scozia. Lì Elisabetta aveva passato questi ultimi mesi, da lì per volere dei medici non si era mossa neanche per dare l’incarico di primo ministro alla neo-premier Liz Truss, l’altro ieri: un breve incontro istituzionale svoltosi nel castello scozzese in cui la regina era apparsa fragile, dimagrita, con le nocche delle mani livide. Il segno del peggioramento delle sue condizioni di salute. Stamane la nota dei medici della casa reale “preoccupati”. La Bbc aveva interrotto i programmi, i suoi commentatori erano apparsi davanti alle telecamere vestiti di nero. Liz Truss era stata avvertita con un foglietto consegnatole ai Comuni dove stata facendo un intervento. Una folla di londinesi ha cominciato a radunarsi davanti a Buckinghan palace dove era stato sospeso il cambio della guardia. I figli di Elisabetta, quattro (Carlo, Andrea, Anna e Edoardo), avuti con Filippo, si sono precipitati al capezzale della madre. I due nipoti William e Harry hanno fatto lo stesso. Si capiva che era giunto il momento. Poi l’annuncio ufficiale dal palazzo sulla morte di Elisabetta II, regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri reami del Commonwealth: “Sua Maestà è morta pacificamente oggi pomeriggio a Balmoral”. Nel testo si precisa, in riferimento a Carlo e Camilla, che “il Re e la Regina consorte rimarranno a Balmoral stasera e torneranno domani a Londra”. Secondo le regole della monarchia britannica l’erede al trono diventa re nel preciso momento in cui viene a mancare il re o la regina cui è deputato a succedere. La Bbc ha fatto seguire l’annuncio da un momento di silenzio e dal suono dell’inno God Save the Queen. “Uno shock per la nazione e per il mondo” ha commentato Liz Truss. “La Regina Elisabetta – ha detto Mario Draghi – è stata protagonista assoluta della storia mondiale degli ultimi settant’anni. Ha rappresentato il Regno Unito e il Commonwealth con equilibrio, saggezza, rispetto delle istituzioni e della democrazia. È stata il simbolo più amato del suo Paese e ha raccolto rispetto, affetto, simpatia ovunque nel mondo”.