Colpo di scena nel Pd: il nuovo segretario sarà Elly Schlein, la prima donna a scalare il vertice del partito.
Nelle primarie che hanno visto la partecipazione di un milione di elettori Elly Schlein ha battuto a sorpresa l’altro candidato, il governatore dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini dato per favorito e preferito nel voto degli iscritti. Il risultato finale è stato 53% a 47%, con la Schlein prima in almeno 14 regioni e con un netto vantaggio nel centro-nord e nelle maggiori città. Poco prima delle 23,30 Bonaccini ha parlato con la stampa ringraziando chi lo ha votato e proponendo un applauso e un ‘ in bocca al lupo’ alla Schlein, in sostanza riconoscendone la vittoria.
Con questo risultato il quadro politico italiano vede due donne in posizioni apicali: la presidente del Consiglio e leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e un’altra donna, la Schlein, alla guida del primo partito di opposizione, il Pd.
37 anni, nata a Lugano, Elly Schlein (all’anagrafe Elena Ethel Schlein) ha la cittadinanza americana naturalizzata svizzera. Eletta alla Camera nelle liste del partito democratico nelle ultime elezioni, è stata europarlamentare eletta nel Pd e poi vice-presidente della Regione Emilia Romagna.
“Vi sono immensamente grata perchè insieme abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione. Anche stavolta non ci hanno visto arrivare… Il Pd è vivo. Rimettiamoci in cammino”: queste le prime parole della neo-segretaria dem.