Continua la risalita dei contagi da Coronavirus e l’Istituto superiore di sanità (Iss) pur senza far risuonare un vero e proprio allarme conferma che la tendenza “è all’aumento”, come sta avvenendo in diversi paesi europei. Il Covid-19 resta “un pericolo”, ha detto anche il capo dello Stato Mattarella. “La libertà non è far ammalare gli altri” ha aggiunto invitando a non abbassare la guardia. I numeri: 379 i nuovi casi nelle ultime 24 ore (ieri erano stati 386), 9 le vittime (ieri 3).
Con l’indice RT nazionale che ormai sfiora l’1 (siamo a 0,98. I nuovi casi si registrano soprattutto in Veneto (+117) con un nuovo focolaio nel Trevigiano e in Lombardia (+77). In Piemonte i casi sono raddoppiati in una settimana. Una sola regione senza nuovi contagiati, è la Valle d’Aosta. Ieri sono stati effettuati 68.444 tamponi. 250.000 i positivi in Italia dall’inizio della pandemia, oltre 35.000 le vittime. Per l’Istituto superiore di Sanità “persiste una trasmissione diffusa del virus che, quando si verificano condizioni favorevoli, provoca focolai anche di dimensioni rilevanti, talvolta associati all’importazione di casi da stati esteri”. “Il numero di nuovi casi di infezione, sebbene rimanga nel complesso contenuto, mostra una tendenza all’aumento” sottolinea l’Iss invitando tutti al rispetto delle quarantene altrimenti “nelle prossime settimane, potremmo assistere ad un aumento rilevante nel numero di casi a livello nazionale”.