“Nomadland” di Chloé Zhao, la regista cinese attiva nel cinema indipendente statunitense, ha vinto il Leone d’Oro della 77ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Il film racconta la storia di Fern che, a causa del collasso economico che ha travolto una città nel Nevada rurale, carica i bagagli sul proprio furgone e si mette in strada alla ricerca di una vita fuori dalla società, come una nomade moderna. Leone D’Argento-Gran Premio della Giuria a “Nuevo Orden” del messicano Michel Franco.
Premi
Il Leone d’Argento per la miglior regia è andato al giapponese Kiyoshi Kurosawa per il film “Spy No Tsuma” (“La moglie di una spia”). Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile per Vanessa Kirby, la 32enne attrice britannica che ha raggiunto la fama internazionale con la serie tv The Crown, per il film “Pieces of a Woman” di Kornél Mundruczó. La Coppa Volpi per il miglior interprete maschile se l’è aggiudicata Pierfrancesco Favino per l’interpretazione in “Padrenostro” di Claudio Noce, che racconta l’attentato al vicequestore Alfonso Noce a opera dei Nap durante gli ‘anni di piombo’. Il russo Andrei Konchalovsky vince il Premio Speciale della Giuria per “Dorogie Tovarischi!” (“Cari compagni”). L’indiano Chaitanya Tamhane con il film “The Disciple” ottiene il Premio per la migliore sceneggiatura. Il Premio orizzonti per il miglior film è andato a “Dashte Khamoush” (“The Wasteland”) dell’iraniano Ahmad Bahrami.
Emergente
Il Premio Marcello Mastroianni per un giovane attore emergente, è stato assegnato a Rouhollah Zamani per il film iraniano “Khorshid” (“Sun Chidren”) di Majid Majidi. Vincitore del Premio Orizzonti per la migliore sceneggiatura è Pietro Castellitto con il film “I predatori”, di cui è anche regista. Il Leone del futuro-Premio Venezia opera prima Luigi de Laurentiis è andato a “Listen” della regista portoghese Ana Rocha de Sousa. “Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo raggiunto un risultato incredibile – ha detto al termine della kermesse Anna Foglietta, madrina della 77esima edizione della Mostra -. Dobbiamo brindare al coraggio di chi ci ha creduto dall’inizio alla fine, di chi ha affollato le sale ogni giorno”. Il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini, ha twittato: “La 77esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia è stata un atto di grande coraggio e ha dimostrato a tutto il mondo che la ripartenza è possibile”.