La Svizzera ha completato la galleria di base del monte Ceneri, segnando una pietra miliare di una moderna e veloce rete ferroviaria transeuropea. I due tunnel gemelli si estendono sotto le Alpi per 15,4 chilometri vicino al confine della Svizzera con l’Italia. “Questa nuova linea ferroviaria attraverso le Alpi è il progetto del secolo per il nostro Paese”, ha dichiarato all’agenzia di stampa AFP la presidente svizzera Simonetta Sommaruga. “È il più grande investimento che abbiamo mai fatto. È il segno forte di una politica dei trasporti intelligente”. Insieme alle gallerie di base del Lotschberg e del Gottardo il sistema AlpTransit, avviato nel 1998, consente ai treni di attraversare agevolmente le Alpi.
Referendum
I treni merci e passeggeri seguiranno una percorso senza pendenze né curve. I lavori sono stati finanziati dalla tassa sui camion in transito lungo l’asse Basilea-San Gottardo-Chiasso. AlpTransit è stato approvato con un referendum popolare, che ha dettò s’ pure agli stratosferici costi di circa 28,5 miliardi di euro. La nuova rotta ridurrà significativamente i tempi di viaggio, portando quelli da Zurigo a Milano a sole tre ore. Ma i tunnel svizzeri aiuteranno anche a ridurre il numero di camion che trasportano merci attraverso le Alpi. L’obiettivo finale è collegare il porto olandese di Rotterdam – il più grande d’Europa – con il porto di Genova.
Biblici
A fronte della puntualità elvetica nel completamento del progetto, i tempi biblici dell’Italia per la realizzazione nuova linea Alta Velocità tra Milano, Como e Lugano, ma anche il blocco dei lavori in Germania per le proteste degli abitanti della zona di Karlsruhe. La Svizzera ha avviato colloqui con la Francia per l’utilizzo di una rotta alternativa.