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lunedì, 25 Settembre 2023

Supermercati, Selex chiude 2021 con +4,3% nel fatturato. Confermati impegno anti-inflazione e investimenti

Il Gruppo Selex, secondo in Italia nella grande distribuzione, chiude in positivo il bilancio 2021 e conferma l’impegno anti-inflazione e gli investimenti programmati. L’Assemblea dei soci, che si è tenuta a Palermo e a cui hanno partecipato le 18 imprese associate, è stata l’occasione per fare il punto sul presente e sul futuro del Gruppo. Il 2021 si chiude con un fatturato al consumo complessivo di 16,9 miliardi di euro, in crescita del +4,3% sul 2020. Nei primi 4 mesi del 2022, cresce ulteriormente del +3.2%.

Insegne

Selex è presente con le sue insegne in tutte le regioni d’Italia, con 3.190 punti vendita e oltre 41mila addetti. La quota di mercato cresce al 14.6%, secondo i dati IRI del gennaio 2022. Nato nel 1964 come Unione Volontaria A&O, oggi i brand più diffusi sono “Famila”, “A&O” e “C+C”, cui si affiancano le realtà regionali spesso leader sul territorio. Selex fa parte della centrale d’acquisto ESD Italia, a sua volta partner della centrale EMD, capofila in Europa.

Risultati

“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti – ha detto Alessandro Revello, presidente di Selex Gruppo Commerciale -, ma consapevoli che stiamo navigando in un mare molto tempestoso. In questi mesi abbiamo lavorato per difendere il potere d’acquisto dei consumatori, cercando di porre un freno ai rincari derivanti dalla spinta inflazionistica. Supportare il potere d’acquisto delle famiglie è un obiettivo primario e un dovere sociale”. Il direttore generale, Maniele Tasca, rimarca: “Abbiamo contenuto i rincari e continueremo a farlo per quanto possibile. Ma non c’è dubbio che la crescita dei costi stia mettendo sotto pressione il sistema distributivo e le nostre imprese. Gli imprenditori del Gruppo rispondono a questa crisi con investimenti in nuove strutture, rinnovamento della rete e, soprattutto, attraverso competitività e promozioni”.

MDD

In questi mesi è stato determinante il ruolo delle “Marche del distributore” (MDD),i prodotti che portano lo stesso nome della catena di supermercati in cui sono venduti, che garantiscono accessibilità a prodotti di qualità con un prezzo inferiore. Le MDD nel Gruppo Selex hanno registrato un incremento superiore al +8%, con picchi sulle linee specialistiche e di “primo prezzo”.

Alessandro Cavaglià
Alessandro Cavaglià
Giornalista parlamentare, classe 1956. Già vice caporedattore AGI, responsabile pro tempore delle redazioni Politico-parlamentare, Interni-Cronaca e della Rete speciale per Medio Oriente e Africa. Ha lavorato ad AdnKronos e collaborato con La Stampa e Il Mondo. Laureato in Lettere-Storia moderna all'Università La Sapienza di Roma

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