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lunedì, 4 Dicembre 2023

Mostre: alla galleria Fornaciai di Firenze “Specchi d’acqua”, degli artisti Chiara Montenero e Alessandro Nocentini a cura di Irene Niosi

“Specchi d’acqua” è la mostra degli artisti Chiara Montenero e Alessandro Nocentini, curata da Irene Niosi, che si inaugura sabato 19 novembre alla galleria Fornaciai di Firenze. La Fornaciai Art Gallery si trova nel cuore del centro storico di Firenze, a poca distanza dal Ponte Vecchio. Organizza esposizioni di artisti contemporanei, promuovendone la produzione artistica. In questo filone si inserisce la mostra della romana Chiara Montenero, pittrice e scrittrice, e del pittore e incisore fiorentino, Alessandro Nocentini.

Dimensione

Due ispirazioni e due stili descritti nella presentazione della curatrice. La personalità artistica di Nocentini “si forma in quella stagione culturale dominata da grandi cambiamenti arrivati da oltre oceano, a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta” del secolo passato. Fin dagli esordi “è evidente la sua volontà di non doversi assoggettare entro confini convenzionali, rigidi e accademici”. La sua prima personale è del 1973 alla galleria Tornabuoni di Firenze. Ha poi esposto in molteplici occasioni, da Basilea a San Francisco, da Londra a Tokyo e a New York. “Nelle sue opere sospese in una dimensione atemporale – scrive Niosi – si avverte una visione lirica che interpreta attraverso il tema della natura, in presa diretta con la realtà. I suoi fiumi, dipinti su grandi dimensioni, ce lo rivelano artista calato nel suo tempo. Dove la risultante creativa è generata dalla luce che resta imprigionata sulla superficie della tela”.

Ricerca

Chiara Montenero ha indirizzato la sua ricerca espressiva legandola ai temi legati alla scrittura da cui trarre ispirazione. Ha esposto tra l’altro a Roma e al museo del Bardo di Tunisi. Le opere presentate nella mostra fiorentina evocano il libro di Virginia Woolf, “Le onde”. Un testo sperimentale della grande scrittrice inglese, che – sottolinea la curatrice della mostra – “indaga sui moti dell’animo da cui discende il sentimento dell’empatia. Un argomento che a Chiara sta molto a cuore. Motore propulsivo di tutta la sua ricerca artistica, sia nel campo della scrittura che in quello della pittura”. Alla pittrice, segnala Irene Niosi, “va riconosciuto il merito di riuscire a trovare quella correlazione che nella stesa uniforme sulla tela, realizzata con un unico colore e con l’ausilio del gesso, le consente di rimanere aderente al testo”.

Alessandro Cavaglià
Alessandro Cavaglià
Giornalista parlamentare, classe 1956. Già vice caporedattore AGI, responsabile pro tempore delle redazioni Politico-parlamentare, Interni-Cronaca e della Rete speciale per Medio Oriente e Africa. Ha lavorato ad AdnKronos e collaborato con La Stampa e Il Mondo. Laureato in Lettere-Storia moderna all'Università La Sapienza di Roma

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